venerdì 1 ottobre 2021

Domenica elettorale

 Nelle giornate di domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021 si terranno le elezioni amministrative in numerose città italiane, con eventuale turno di ballottaggio il 17 e 18 ottobre, con l’eccezione di Trentino Alto Adige, Sicilia e Sardegna dove le elezioni si terranno la settimana successiva.  Per la precisone, sono coinvolti 1.342 comuni di cui 21 capoluogo di provincia, fra i quali alcune grandi città come Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna. Nei comuni delle regioni a statuto ordinario e nella Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, domenica 3 ottobre i cittadini possono recarsi alle urne dalle 7 alle 23, lunedì 4 ottobre invece fino alle ore 15.


Come detto,  si voterà anche a Bologna, dove ho sostenuto la candidatura alla carica di Sindaco della città di Matteo Lepore, ed in altri 48 comuni dell’Emilia Romagna fra cui Ravenna e Rimini. L’amplissima partecipazione che si è avuta a Bologna aggregatasi intorno alla figura di Lepore e alla sua Fabbrica del Programma sembra aver creato le condizioni per un risultato positivo per il centrosinistra, progressista e democratico, per dirla con lo slogan della sua campagna elettorale. Il voto di domenica prossima sarà importante per il futuro della città, e di tutte le città coinvolte, in un momento cruciale dello sviluppo della società italiana (e si può dire della società occidentale). Chi siamo e cosa vogliamo essere in un domani che spetta a noi oggi delineare termina con un punto di domanda a cui la risposta non può essere banale, sulla strada del qualunquismo o dell’assenteismo tout court. L’ovvietà è esclusa nei giorni della Youth for Climate, delle migliaia di giovanissimi impegnati a chiedere risposte concrete alle crisi del nostro tempo, nei giorni delle morti sul lavoro, nei giorni dei migranti, nei giorni dei mille conflitti armati che feriscono l’umanità. La primazia della politica nella costruzione e gestione degli insediamenti collettivi è un fatto reale e molto concreto che poggia sulla partecipazione e condivisone, nessuno può tirarsi indietro, e l’idea che ciascuno porta con sé sul da farsi determina differenze sostanziali. Le città sono, e saranno, fondamentali nella fase di transizione ecologica indispensabile ad evitare crisi climatiche catastrofiche, così come lo sono in moltissimi altri aspetti direttamente legati alla qualità della vita, la sicurezza, i servizi, la cultura. Senza dimenticare la bellezza e la storia che caratterizzano le città italiane: le iniziative di chiusura delle campagne elettorali locali inevitabilmente sono state fatte in alcune delle più belle piazze del mondo, le nostre. Dobbiamo essere in grado di mantenerle tali perché saranno esse le nostre parole rivolte alle future generazioni.  

Dunque, buona domenica e buon voto.


Per informazioni specifiche la regione Emilia Romagna ha creato un sito molto utile, al seguente indirizzo:



https://www.regione.emilia-romagna.it/elezioni





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